Cosa posso fare
per migliorare la nostra aria?


Modificando alcune abitudini comportamentali e prestando attenzione ad alcuni accorgimenti, ognuno può contribuire a ridurre l’inquinamento da polveri fini.

Desideri avere maggiori informazioni sui temi legati all'igiene dell’aria, riscaldamenti a legna, energie rinnovabili e/o all'efficienza energetica? Richiedi una consulenza gratuita allo Sportello Aria e Energia della Mesolcina!

Header_Interno_11.jpg

Accensione e spegnimento corretto degli impianti a legna


L’accensione e lo spegnimento di impianti a legna sono le fasi della combustione in cui vengono emesse il maggior numero di polveri fini. Ognuno di noi accendendo in modo corretto il proprio impianto a legna può ridurre le emissioni di polveri fini ottimizzando la combustione. Informazioni riguardo l’accensione corretta di impianti a legna sono contenute nei due opuscoli sottostanti.
 

» Accensione corretta Impianti a legna a combustione inferiore [scarica pdf]
» Accensione corretta Impianti a legna a combustione superiore [scarica pdf]

 

Che tipo di legna è meglio bruciare


Anche la tipologia di legna utilizzata negli impianti di riscaldamenti a legna può influire sulla quantità di polveri fini emesse. Aumentando l’efficienza della combustione si possono diminuire le emissioni inquinanti. Per questo motivo si consiglia di ardere solamente legna ben secca, senza scarti e con pezzatura idonea alle dimensioni dell’impianto.

Per evitare che la legna si inumidisca è importante immagazzinarla in un luogo asciutto come un garage o sotto una tettoia. Un ultimo aspetto che può influire positivamente sulla combustione è la temperatura della legna, per facilitare la combustione aiuta portare la legna a temperatura ambiente prima di bruciarla (conservarla ad esempio all’interno per qualche ora).

 

Come riconoscere i periodi con
un maggior inquinamento da polveri fini


Nei periodi con un maggior inquinamento atmosferico dovuto alle polveri fini, aiuterebbe a migliorare la qualità dell’aria non utilizzare caminetti aperti o altri impianti poco efficienti in caso in cui sussista la possibilità di utilizzare un altro impianto di riscaldamento.

Questi periodi sono in genere i periodi più freddi e sono caratterizzati da un forte odore di fuliggine, le alte concentrazioni di polveri fini sono riconoscibili come la nube azzurra visibile anche nell’immagine a lato. In caso di periodi prolungati particolarmente critici sarà pubblicato un annuncio al riguardo su questa pagina.